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sul gambo al centro: 50/A
Lo strumento è costituito da due gambi imperniati a croce che si aprono e si chiudono mediante il movimento esercitato dalla mano sui gambi. Questi terminano ciascuno con un becco allungato e affusolato terminante con una ganascia perpendicolare al piano del manico, sezione semicircolare e punta arrotondata; qui i due sono separati da un incavo centrale tondeggiante. I gambi sono arcuati e piegati all'indietro;senza toccarsi convergono in prossimità del calcagno dove aumentano la loro larghezza; hanno sezione semicircolare e tra gambo e becco presentano una parte piatta con la vite di fissaggio di cui si nota la forma e il taglio. Questa parte lateralmente, reca gli incastri per apertura e chiusura del pezzo.Ogni gambo ha inoltre una zigrinatura antiscivolo fatta di linee oblique incrociate e segna terminante da entrambe le parti rispettivamente con due linee parallele incise,perpendicolari all'asse longitudinale dei gambi.I due becchi, stretti, non si toccano e hanno fessura centrale.
Rosa Fauzza P., L'arte fabbrile a Maniago. Catalogo della mostra, Maniago (PN) 1998