cassapanca, casse

Oggetto
cassapanca
Altra Denominazione
casse
Ambito di produzione
ambito carnico
Cronologia
sec. XVIII
Materia
legno di noce - ferro - gommalacca - cera vergine
Misure
cm - altezza 42, larghezza 123, profondità 39
Codice scheda
BDM_8375
Collocazione
Tolmezzo (UD)
Palazzo Campeis
Fondazione museo carnico delle arti popolari Michele Gortani

La cassapanca presenta la forma di un parallelepipedo rettangolare con le assi assemblate mediante chiodi di ferro. I due coperchi sono uniti alla cassa per mezzo di anelli accoppiati e presentano una cornice con dentello liscio. Il frontale presenta intagliati due delfini grandi affrontati e due più piccoli, sempre affrontati. I fianchi della cassa, terminanti con i piedi laterali, sono lisci e senza cornici applicate. All'interno si presenta suddivisa in due scomparti e troviamo un piccolo cassettino. Il coperchio più piccolo è unito alla cassa per mezzo di un anello accoppito e di un cardine a bandella rotto (probabilmente un'aggiunta successiva). Sul coperchio troviamo diversi chiodi.

BIBLIOGRAFIA

Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000

Sabot S., Le cassapanche, 2003

Terny De Gregory W., Vecchi mobili italiani. Tipi in uso dal secolo XV al secolo XX, Milano 1962

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