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sulla testa di una mostra: 12
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sul forte della lama, al centro, su una faccia: ROSTFREI
Coltello a sette usi. La lama seguita ha tagliente liscio, costa piatta, sezione cuneiforme, #posta# ed ugnata presso il dorso. L'apribottiglie e l'apriscatole sono ad uncino con l'unica differenza che nell'apriscatole la metà terminale dell'uncino è affilata per tagliare la lamiera. Il cacciavite a taglio insiste sulla lama dell'apribottiglie. Il cavatappi è dato da una breve asta seguita da un verme elicoidale, il punteruolo non ha filo. Le due molle semplici in acciaio sono divise da una #finta#, mentre due cartelle chiudono ai lati. Le #mòstris# in acciaio sono sagomate a gancio per estrarre le cartucce e sono fissate con un rivetto in acciaio. Le guancette in plastica ad imitazione del corno sono unite per fusione. Al calcagno è rivettato l'anello per appendere il coltello.
Baronti G., Coltelli d'Italia. Rituali di violenza e tradizioni produttive nel mondo popolare. Storia e catalogazione, Padova 1986
Rosa Fauzza P., La tecnologia del fabbro, Maniago (PN) 1997
Salvatici L., I coltelli di Scarperia, Scarperia (FI) 1992, unico