Campione di tessuto rettangolare bianco, con tre diversi motivi decorativi geometrici. Il primo decoro è dato da tre sequenze verticali di piccoli quadrati disposti a scacchiera, abbinate a due cornici con lo stesso andamento, inframezzati a fasce neutre, caratterizzate dal fondo a coste. Il secondo decoro presenta teorie verticali di quadrati disposti obliquamente, sormontati sul vertice superiore e inferiore da un quadrato più piccolo, abbinate ai lati a due cornici con lo stesso andamento; quest’ultime, ripetendo il modulo, si uniscono creando delle forme mistilinee. Il terzo motivo presenta sequenze verticali sfalsate entro cornici mistilinee, di piccole croci, composte da cinque quadrati, alternate a rosoni.
Il campione rappresenta un esempio di tessuto prodotto in ambito carnico, di cui compare anche la messa in carta tecnica all'interno del Libro dei Tacamenti di Valentino Comis; questo tipo di tessuto veniva prodotto presumibilmente per manufatti destinati al corredo per la casa, come testimoniano alcune coperte in lana conservate nella collezione del Museo.
Jacopo Linussio, Jacopo Linussio. Arte e impresa nel Settecento in Carnia, Tolmezzo; Trieste 1991
Argentieri Zanetti A., Schede, in Tesori d'arte in Carnia. Paramenti sacri e tradizione tessile, Tolmezzo (UD) 1987