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Presenta un corpo di forma ovoidale con collo lungo e bocca tipo 01 (classificazione interna). Il rivestimento, che ricopre il fiasco fino all'altezza della spalla, è fatto con fili di erba palustre attorcigliati e lavorati all'uncinetto. E' munito di una sorta di presa, realizzata con lo stesso materiale, fatto girare una volta attorno al collo del fiasco. La base presenta, all'interno, un toro ed è sottolineata da un giro di cordoncino dello stesso materiale del rivestimento. Il vetro, stampato, è di colore verde.
Il produttore del fiasco è probabilmente toscano in quanto il vino venduto in questo tipo di contenitore è un tipico prodotto toscano fino al 1940 - 1950 circa. Questo tipo di rivestimento, in erba palustre, è tipico del basso Veneto, dell'Emilia e della Toscana. Nel 1914 esce una normativa regia secondo la quale i fiaschi commerciali dovevano avere la capacità di 2, 1,5, 1 o 0,5 lt precisi. La normativa non venne molto accettata dai produttori di vetro.
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