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La bottiglia ha un corpo cilindrico sagomato per l'alloggiamento della biglia, collo corto e fondo spesso, leggermente concavo con centro piatto. Il vetro, soffiato in stampo, è di colore verde e molto spesso per sopportare la pressione del gas all'interno.
Le bottiglie di questo tipo contenevano "gassosa", chiamata anche "gazzosa" o "gasosa". Nel 1875 l'inglese Codd inventò la prima bottiglia per gasosa con chiusura a "pallina di gomma". La Società Artistica Vetraria di Altare produsse dal XIX la bottiglia con forma a clava, cioè senza piede, e nel 1914 brevettò quella con base circolare e la "gazzosa con la biglia"conquistò il mercato nazionale ed internazionale. La S.A.V. la produsse fino al 1938, quando per motivi igienici venne proibita la fabbricazione, con qulche anno di proroga per terminare le scorte. La bottiglia con la capacità di L 0.25 veniva denominata "bicicletta"perchè le maestranze pedalavano, cioè schiacciavano continuamente il pedale che apriva e chiudeva lo stampo del vetro, e dovevano essere molto veloci per il tipo di vetro utilizzato. L'altro formato, da L 0.33, era denominato semplicemente "Gassosa".
Museo Vetro Altare, Museo del vetro di Altare, Altare (SV) 1995
Clinanti P., Il fuoco il vetro il vino. Dal vetro antico alla bottiglia moderna, Roma 1992