Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
sul disco a vite: trascrizione autoptica completa: UNIVERSALE
La spina è formata da una parte troncoconica in legno, forata longitudinalmente, ed un rubinetto in ottone di forma cilindrica, come il pippiolo, e presenta ancora il cerchio in gomma. La parte terminale troncoconica che si introduce nella botte presenta, nella parte finale, delle scanalature funzionali ad una maggiore presa sulla guarnizione (fatta di solito con gomma, stoffa o stoppa). Il rubinetto, che si innesta nella parte in legno mediante un anello in latta stampata, si apre girando in senso orario il disco a vite (zigrinato per facilitare la presa). Il foro di uscita del liquido è ubicato nella parte anteriore, sotto al rubinetto che è coassiale con la parte in legno. Sono presenti righe e modanature decorative. Al centro del disco a vite, per punzonatura, si è ottenuta la scritta, all'interno di un cerchio tornito, "UNIVERSALE" .
La spina veniva anche chiamata "rubinetto" o "cannella". Poteva essere in legno (usata solitamente in casa o in osteria) o in metallo (utilizzata nelle cantine), con il foro di uscita del liquido posizionato al centro o nella parte anteriore.
Calò A./ Paronetto L./ Rorato G., Storia regionale della vite e del vino in Italia. Veneto, Milano 1996
Agenzia enologica italiana, Macchine Vinicole, Milano 1935, anno X, n. 2
Agenzia enologica italiana, Istrumenti macchine e apparecchi riguardanti la viticoltura l'enotecnica e la distillazione, Milano 1889-1890
Agenzia Enologica Alberto Stecher, Catalogo illustrato di macchine, apparecchi, attrezzi ed istrumenti per viticoltura, enologia e distillazione, Firenze 1887, novembre