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Il raschietto presenta un manico in legno duro, tornito, con due righe decorative e sezione che si restringe verso l'innesto. Il corpo è un tondino da cui è stata ricavata, per battitura, la punta triangolare. E' presente una ghiera di rinforzo.
L'attrezzo non presenta marchi di fabbrica, per cui potrebbe essere stato fatto da una piccola industria o una bottega artigiana. In questo caso il manico potrebbe essere opera del falegname ebanista Redento Tolloi (1891-1960) e la lama del fabbro Giuseppe Calligaris con cui collaborava. L'attrezzo potrebbe essere appartenuto ad entrambi. Alcuni attrezzi di Calligaris sono confluiti nella collezione di Tolloi e da qui al museo (per notizie su Tolloi, confrontare ad es. scheda 19221).
Storia vite vino Friuli, Storia della vite e del vino in Friuli e a Trieste, Udine 2017
Museo Documentazione Colmello Grotta, Il museo di documentazione della civiltà contadina di Colmello di Grotta, Mariano del Friuli (GO) 1993
Società Adriatica Ferramenta e Metalli, Catalogo Generale 1927, Venezia 1927