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La sgorbia è formata da un unico pezzo ricavato da un tondino di acciaio forgiato. La parte che funge da manico è cilindrica, con testa slabbrata per i colpi della mazza. L'ultima parte della sgorbia funge da lama: ha una forma ogivale, profilo curvo e larghezza maggiore del manico. Il tagliente è normale rispetto al manico, con lo smusso o #bisello# molato all'interno per creare tagli dritti a sezione curva.
L'attrezzo non presenta marchi di fabbrica, e vista la fattura è plausibile che sia stato realizzato dal fabbro Giuseppe Calligaris di Ronchi dei Legionari. Permangono dubbi sull'utilizzo dell'attezzo (se per ferro o per legno), pertanto potrebbe essere stato utilizzato sia da Tolloi che da Calligaris.
Storia vite vino Friuli, Storia della vite e del vino in Friuli e a Trieste, Udine 2017
Costantini E./ Mattaloni C./ Petrussi C., La vite nella storia e nella cultura del Friuli, Udine 2007, II
Museo Documentazione Colmello Grotta, Il museo di documentazione della civiltà contadina di Colmello di Grotta, Mariano del Friuli (GO) 1993
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