17004001
- fotografia digitale (2)
Oggetto
collare
Altra Denominazione
cjàvina, cjaniva
Ambito di produzione
artigianato del Friuli occidentale
Cronologia
sec. XX inizio
Materia
legno - metallo
Misure
cm - altezza 58, larghezza 21, profondità 4.7
Codice scheda
BDM_21110
Collocazione
San Vito al Tagliamento (PN)
Palazzo Tullio Altan
Museo provinciale della vita contadina Diogene Penzi
Palazzo Tullio Altan
Museo provinciale della vita contadina Diogene Penzi
Lunga fascia curvata che si allunga verso l’alto terminando con estremità ispessite che incastrandosi tra loro chiudono l’anello di forma ovale appuntita da un lato. La chiusura è assicurata da un perno filettato con bullone. Sul lato esterno della fascia, in prossimità della chiusura, è fissata con chiodini una lamina di metallo, mancante sull'altro lato ma di cui rimangono i segni della passata presenza. In basso in un foro longitudinale si innesta il passante del campanaccio di base ovale, bloccato da una fascetta.
Il collare fornito di campanaccio veniva applicato agli animali più irrequieti o a quelli dominanti per controllarne gli spostamenti. Ad ogni campanaccio corrisponde un suono diverso così da permettere di identificare la posizione dei diversi animali.
BIBLIOGRAFIA
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Museo usi, Museo degli usi e costumi della gente trentina., San Michele all'Adige 2002
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Pellegrini G. B./ Marcato C., Terminologia agricola friulana, Udine 1988, II
Penzi D., Guida al Museo Provinciale della Vita contadina, Pordenone 1987
Penzi D., Vandi e regolà. Una cultura contadina dimenticata, Udine 1983
Penzi D., Tradizioni artigianali comunitarie nel pordenonese, Pordenone 1972
Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 1965
Peressi L., Il linguaggio tecnico in uno stal di Claut, in Sot la Nape, Udine 1960, 3/4
