giogo, jovet

Oggetto
giogo
Altra Denominazione
jovet
Ambito di produzione
produzione domestica
Cronologia
sec. XX prima metà
Materia
legno - metallo
Misure
cm - altezza 49, larghezza 46.5, profondità 13
Codice scheda
BDM_21273
Collocazione
San Vito al Tagliamento (PN)
Palazzo Tullio Altan
Museo provinciale della vita contadina Diogene Penzi

Travetto leggermente arcuato con due coppie di fori alle estremità, in posizione ortogonale tra loro. Sulla coppia più esterna è inserito un gancio (uno perduto) su cui si fissavano le corde per legare il giogo al traino. Nell'altra coppia si inserisce il soggolo costituito da una verga metallica piegata a U che presenta alcuni fori su ciascuna estremità per la regolazione, in cui si inserisce un chiodo come blocco. Le estremità del travetto sono rinforzate da anelli metallici (uno perduto).

Il giogo semplice richiede un sistema di trazione con timone a due stanghe o con tiranti e bilancino ma era anche utilizzato per aggiungere un animale di rinforzo davanti ad una coppia già aggiogata. I gioghetti venivano spesso realizzati dagli stessi contadini che utilizzavano un legno tenero (es. fico) per non ferire gli animali.

BIBLIOGRAFIA

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