sul manico: 350
Si compone di una verga d'acciaio e di un manico in legno. La prima ha sezione triangolare e diminuisce il suo spessore in prossimità della punta. Il taglio, costituito da una serie di piccoli scalpelli in rilievo, è dolce e semplice (cioè gli scalpelli sono paralleli tra loro ed inclinati di 45° rispetto all'asse longitudinale dello strumento). Sul forte di una delle facce si nota il marchio della ditta produttrice. Il manico in legno ha sezione tonda, aumenta il suo spessore in prossimità del calcagno (facilitando così l'impugnatura) e reca un'iscrizione eseguita con pennarello indelebile nero. La ghiera in acciaio, sull'impostatura del manico presenta, incise, delle linee parallele che corrono tutto intorno alla circonferenza della stessa.
Rosa Fauzza P., La tecnologia del fabbro, Maniago (PN) 1997