sulla faccia esterna di uno dei due calcagni.: 17
Si tratta della pinza modello 17 che si compone di due parti costituite da un becco (ganascia) e da un gambo ciascuna, assemblate a croce mediante una vite cilindrica con intaglio in vista, situata nell'imposta ganasce-gambi con incastri utili all'apertura e alla chiusura delle pinze. Questa è piatta e presenta sulla superficie delle due facce le estremità levigate della vite. I gambi, leggermente arcuati ed incurvati, convergono nell'ultimo tratto in prossimità del calcagno dove aumentano la loro larghezza. Sul calcagno di uno dei due gambi si legge l'iscrizione incisa riportante il numero del modello. I gambi hanno la faccia esterna arrotondata e munita di zigrinatura anti scivolo racchiusa tra due linee incise parallele tra loro e perpendicolari all'asse longitudinale dei gambi. Le ganasce a becco, presentano la faccia interna piatta, rastremano in punta dove si sfiorano, hanno il lato esterno arrotondato e sono piegate verso l'esterno in direzione opposta alla curvatura dei gambi.
Rosa Fauzza P., L'arte fabbrile a Maniago. Catalogo della mostra, Maniago (PN) 1998