Coperta rettangolare caratterizzata da un decoro a losanghe, che ripetendosi in sequenze orizzontali faccia trama o faccia ordito, creano piccoli rettangoli disposti a scacchiera. Il manufatto è composto da quattro pezze (cm 60), accostate ed unite con una filza in filo di lana grigio-marrone. I due profili corti sono ripiegati (cm 1) e cuciti con sottopunto.
La coperta presenta un modulo decorativo piuttosto diffuso in Carnia nel XIX secolo; le caratteristiche tcniche fanno attribuire il manufatto al tessitore carnico Valentino Comis, attivo nella seconda metà del XIX secolo, il cui campionario tessile presenta un frammento con lo stesso decoro (cfr. scheda n. 12907), differente solo per riduzione (numero di trame oriditi al cm). Inoltre l'alternanza di colore tra trame e orditi, ulteriore decoro all'armatura, lo riconduce ad una produzione destinata al commercio e non esclusivamente all'ambito domestico.
AA.VV., La tessitura e il ricamo. Artigianato in Umbria, Umbria 1992