lenzuolo, linzûl

Lenzuolo rettangolare, da letto matrimoniale, confezionato con tela di lino colore naturale ricamata: due tele della stessa altezza (76 cm) sono accostate e cucite con sopraggitto eseguito in filo di cotone grigiastro; i due profili corti sono ripiegati (cm 1) e cuciti a sottopunto. La fascia inferiore è interessata in tutta la larghezza da un alto ricamo a punto piatto (o punto passato) e punto catenella con una sequenza di composizioni floreali. Il profilo è arricchito da un gallone tessuto a telaio con motivo rosso e bianco, abbinato ad una frangia a buratto a due ordini di trafori, degli stessi colori.

Il lenzuolo costituisce un bell'esempio della tipologia decorativa a ricamo, diffusa in Carnia nel '600-'700: il motivo decorativo del vaso fiorito, qui abbinato al "cuore fiorito", testimonia la valenza simbolica oltre che decorativa dei capi del corredo nuziale. Il tema del cuore, espressione di amore legato al fidanzamento e al matrimonio, costituisce una rielaborazione dalla tradizione figurativa sacra, associata alle valenze delle singole componenti vegetali, come i tralci, a richiamo dell’albero della vita, o i frutti di melograno, simbolo di fecondità. L'abbinamento del ricamo su lino a bordi eseguiti a buratto, testimonia inoltre la fantasia e la padronanza tecnica delle donne carniche, molto abili a confezionare manufatti variegati destinati al corredo nuziale.