Coperta rettangolare di colore grigio, priva di decorazioni e senza orli.
La coperta veniva usata durante il riposo dai minatori che risiedevano a Cludinico, ospitati negli edifici prefabbricati, gestiti dall'Azienda, che fungevano da dormitori. Gli operai infatti non provenivano solo dalla Carnia, ma pure dal resto del Friuli, dal Bellunese e dall’Istria. C’erano inoltre veneti, toscani, napoletani, calabresi e siciliani. I più fortunati o quelli con moglie al seguito risiedevano in stanze messe in affitto da alcune famiglie di Cludinico,altri si sistemavano nei dormitori dell’ACaI. Erano stati predisposti tre alloggi, nei pressi del centro abitato, dotati ciascuno di 120 letti con coperte e biancheria che venivano cambiate regolarmente e lavate dalle donne della lavanderia. Vicino sorgeva un edificio con fontane e servizi igienici. Nei dormitori i minatori riposavano e trascorrevano le ore tra un turno e l’altro.
Dell'Oste D./ Tacus N./ Tacus S., Il carbone di Creta d'Oro. Storia della miniera di Cludinico, Udine 2012