Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
recto, in basso: I
Un fondo marino dominato dai toni del verde e dell'azzurro distribuiti in zone di colore pastose e quasi coprenti gli elementi che lo animano: una medusa gialla e violetta sospesa in alto, un rosso corallo accostato a una roccia a destra e di un grosso crostaceo verde-marrone sulla sinistra, anch'esso vicino a uno spuntone roccioso.
Il cartone, realizzato da Pittino nel 1955, rappresenta una parte dello scenario tradotto in un mosaico complessivo di mq 12.83 rappresentante un fondale marino di circa 5 m posto su tre lati: il primo è composto dal pannello suggerito dal cartone qui catalogato, il secondo da cinque pannelli e l'ultimo da un solo pannello. Il lavoro musivo è destinato alla decorazione di una stanza da bagno su commissione del signor Amin Shahin di Amman i n Giordania, rappresentante della Engineering & General Constuction Co. "Fondo marino" rappresenta l'ennesimo cartone di Pittino Fred ispirato a un argomento profano e di natura decorativa per un'abitazione privata: il lavoro è infatti un esempio significativo della produzione dell'artista friulano, sempre affascinato da scorci e paesaggi dalle atmosfere cromatiche in tense e animate. Il cartone risulta comunque interessante soprattutto per la destinazione geografica della sua successiva traduzione musiva, che testimonia la fama non solo italiana della Scuola. Un primo preventivo della Scuola Mosaicisti per il mosaico, in smalto veneziano posto su carta, è di L 44.000 al mq (preventivo di spese della Scuola Mosaicisti, Spilimbergo 23 luglio 1955) al quale segue una seconda comunicazione, dopo la conferma della commissione da parte del signor Shahin, in cui il prezzo al mq è indicato di L. 48.000, per un totale di L. 615.840, più la spesa per i cartoni e l'assistenza artistica di Fred Pittino, di L. 123.168 (lettera della Scuola Mosaicisti a Amin Shahin, Spilimbergo, 19 ottobre 1955) . La fattura di L. 809.000 complessive è datata 2 dicembre 1955. Le vicende della spedizione tramite la ditta di trasporti internazionali C. Blenk di Trieste risulta piuttosto travagliata: nel febbraio 1956 la Scuola informa di un ritardo di spedizione non dipendente dalla sua volontà, ma già ai primi di marzo la merce viene consegnata alla ditta di spedizioni.
Zucchiatti J., La Scuola del Mosaico di Spilimbergo dal 1945 ai giorni nostri, Udine 1993-1994