disegno preparatorio, Venuto Giancarlo, XX

Un Angelo, animato dal gioco incontenibile della linea e del colore che lo investe d'azzurro, si libra disinvolto in uno spazio avvolto dalla luce: in essa appare in tutta la sua indiscutibile dignità.

Angelo è una visione parziale del progetto pensato dal professor Venuto per il coro della chiesa di San Marco a Iutizzo (Codroipo): L'Annunciazione è ispirata a Lorenzo Lotto e a Pontormo. Come ben evidenzia Fulvio Dell'Agnese nel suo saggio (cfr. Dell'Agnese 1996, pp. 15-18) questo lavoro "recupera una sua specificità nel riprodurre i tratti distintivi dello stile di Venuto: forme mai placate, dagli ambigui tracciati lineari, affioranti da l continuum della sostanza di fondo; un complesso rapporto segno-volume, che ha spesso trovato naturale manifestarsi attraverso il trasmutare di materia e pigmento che scandisce i tempi dell'affresco". Angelo, insieme a Vergine (inv. 759.1), sono bozzetti tradotti in mosaico dal maestro R ino Pastorutti e dai suoi allievi del terzo corso seguendo le indicazioni del professor Venuto: egli suggerisce che tessere blu, azzurro, d'oro volteggino fino a polverizzarsi nelle due figure" (Dell'Agnese 1996, p. 15).