disegno preparatorio, Vigeland Peer, XX

I due bozzetti sono posti entro una cornice rettangolare con timpano curvilineo: raffigurano a sinistra Il seminatore, a destra La famiglia. Un seminatore dalla veste azzurra è posto a sinistra sopra uno sfondo di colli ne marroni. All'incrocio di queste ultime si staglia il profilo di una città (forse Oslo) contro il giallo disco solare che sta tramontando. A destra è rappresentata La Famiglia simboleggiata da padre e madre, disposti a i lati di un albero su cui si arrampicano i figli. Lo schizzo è nei toni del verde e del giallo.

Lo schizzo schedato è servito da preparazione al cartone e rappresenta a s x il Seminatore con uno staccio in mano mentre con l'altra sparge il seme su uno sfondo di colline dominato da un sole raggiante. Lo schizzo a dx rappresenta invece una famiglia intorno a un albero da frutta. La cornice e le misure dei due schizzi sono uguali poiché i mosaici che ne furono tratti andavano raffigurati uno di fronte all'altro; rispetto alle misure dello schizzo queste vennero aumentate nei cartoni. I temi raffigurati alludevano al lavoro nei campi e a quello nelle fabbriche poiché erano desti nati all'edificio della Collettività di Governo di Oslo, per celebrarne il centenario che cadeva alla fine del 1963. Lo schizzo del Seminatore fu fedelmente eseguito nel cartone e nel relativo mosaico, dove il fondo venne meglio precisato rispetto allo schizzo con la raffigurazione di una città industriale. Le ciminiere sulla sinistra emanavano dei fumi che riprendevano in chiave decorativa l'arco ribassato della cornice superiore riducendo l'immagine del sole prevalente nello schizzo. Anche la cornice, appena accennata nello schizzo, fu in seguito meglio precisata con la raffigurazione di spighe opportunamente stilizzate, alludenti al soggetto trattato. Lo schizzo raffigurante La Famiglia fu modificato nel cartone e nel mosaico che ne fu derivato: la madre sulla sx, in piedi nello schizzo, fu rappresentata seduta con tre bimbi nudi in grembo, l'albero restò privo di figure umane, la figura seduta sulla dx fu trasformata nel padre che solleva il figlio tra le braccia. Lo sfondo giallo fu trasformato nella rappresentazione di una città in cui lo stesso Vigeland identificò nell'edificio a sx del gran de albero il Samfundhuset, nel cui salone era collocato il mosaico, e a dx il Palazzo del Governo (ASM, b. 90, part. 13, lettera di P. Vigeland a S. Giacomello, Slemdal 2 gennaio 1963). Nella traduzione dei cartoni in mosaico Per Vigeland raccomanda di tenere l'albero "quasi verticale", mentre l e case devono porsi lungo una linea orizzontale alla stessa altezza di quelle poste nel mosaico del seminatore. Nei due schizzi la cornice e le misure sono uguali, ma rispetto alle misure dello schizzo queste vennero aumentate nei cartoni con leggere differenze. Il cartone raffigurante la Famiglia aveva un'altezza di circa m 4.91, con una tolleranza di due-tre centimetri, e una larghezza di m 3.22 in alto e m 3.23 in basso. I due mosaici fa cevano da pendant e dovevano essere collocati uno di fronte all'altro sul fondo delle due pareti lunghe che costituivano la gr nde sala delle feste (m 20x16) del Samfundhuset (Casa della Collettività del Governo) di Oslo. I l salone, privo di finestre, era illuminato artificialmente, e aveva pareti in legno di tek e una temperatura costante (lette ra di P. Vigeland a S. Giacomello, Slemdal 19 dicembre 1962, risposta di S . Giacomello, Spilimbergo 10 gennaio 1963. mbre 1962). (in OSS)