disegno, Pignon Edouard, XX

Oggetto
disegno
Soggetto
figura femminile nuda
Autore
Pignon Edouard (1905/ 1993)
Cronologia
1972
Materia e tecnica
carta/ matita
Misure
mm - altezza 330, larghezza 410
Codice scheda
D_4122
Collocazione
Treppo Ligosullo (UD) Treppo Carnico
Palazzo della biblioteca
Museo pinacoteca Enrico De Cillia
Iscrizioni

Nudo femminile. Figura rannicchiata prona con gambe e braccia piegate. Foglio di un blocco da disegno con cornice e vetro. Sotto il passe-partout è visibile il bordo ondulato, tipico dei blocchi da disegno, strappato per estrarre il foglio.

Il disegno fa parte di un album che Pignon realizzò nell'estate del 1972 a Six Fours, cittadina francese sul Mediterraneo. L'album si componeva di cinquanta fogli che ritraevano il corpo nudo di un'unica modella in diverse pose. Esso fu presentato alla Galleria del Girasole nel novembre 1974 assieme ad alcuni dipinti dell'artista. In tale occasione i disegni, non numerati, furono esposti singolarmente. Curato da Giuseppe Marchiori ed edito dalla stessa galleria, venne poi pubblicato un testo in gran formato che ricomponeva idealmente il quaderno originale presentando l'intero gruppo di disegni in sequenza. L'artista espose la sua opera ad Udine grazie all'amicizia con Giorgio De Cillia, figlio di Enrico, concretamente coinvolto nell'attività della galleria di cui assumerà nel 1989 la direzione. In questi spazi vennero allestite diverse personali di Pignon: la prima mostra in cui espose degli acquerelli è datata gennaio 1972. La rapidità con cui l'artista schizzò questi disegni è testimoniata dalle cancellature e dalla presenza di segni più grossi con i quali egli rimarca la forma abbozzata. Egli descrive i corpi in atteggiamenti liberi e rilassati e tale approccio, secondo Marchiori, conferisce a queste figure un'intensa sensualità. Dei nudi egli delinea i profili curveggianti delle forme sinteticamente trattate. Studia particolari posizioni e inquadrature in modo da evidenziare solo certi dettagli anatomici e trascura i dettagli descrittivi del corpo. Nato da una famiglia di minatori, si recò a Parigi alla fine degli anni Venti per dedicarsi alla pittura. Qui conobbe Picasso di cui divenne amico e collaboratore. Nel dopoguerra si dedicò principalmente ai temi del paesaggio, dei combattimenti dei galli, delle bagnanti affrontate come in questo caso anche attraverso soluzioni grafiche. I cinquanta nudi furono conservati da Giorgio De Cillia che li donò nel novembre del 1994 assieme a dei dipinti del padre al Comune di Treppo Carnico perchè entrassero nelle collezioni della pinacoteca, continuando l'opera iniziata da Enrico De Cillia.

BIBLIOGRAFIA

Marra M., Pinacoteca E. De Cillia di Treppo Carnico. Guida alla lettura di un patrimonio d'arte visiva, Tolmezzo (UD) 2001

Pinacoteca Treppo, Pinacoteca di Treppo Carnico. Donazione del pittore Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1997

Marchiori G., 50 nudi di Pignon, Udine 1974

Beauffet J./ Bompius C./ Bonnar M., L'art en europe: les années decisives: 1945 - 1953, Ginevra/ Saint-Etienne 1987

Edouard Pignon, Edouard Pignon: una mostra alla Galleria del Girasole di Udine, Udine 1972