Il grande foglio è quasi interamente occupato dallo studio di un nudo virile parzialmente drappeggiato, forse un Ercole se l’asta che impugna con la mano destra può essere identificata come la parte superiore di una clava.
La posa della figura è legata alla prassi accademica di fine Ottocento e, più che ai primi studi di disegno che Fittke aveva intrapreso a Trieste presso l’atelier con Eugenio Scomparini, dovrebbe essere legata al periodo trascorso dal 1893 al 1896 all’Accademia di Monaco di Baviera, dove ebbe come insegnanti, tra gli altri, Rudolf von Seiz e Gabriel von Hackl.
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024
Paris L., La sezione iconografica del Lascito Antonio Fonda Savio nel Sistema museale dell'Ateneo triestino, in Archeografo Triestino, Trieste 2013, serie 4, n. 63 (123)