disegno preparatorio, Mayer Giovanni, XX

Oggetto
disegno preparatorio
Soggetto
monumento a Nazario Sauro, monumento funebre
Autore
Mayer Giovanni (1863/ 1943)
Cronologia
1917 ca. - 1918
Materia e tecnica
carta/ matita di grafite
Misure
mm - altezza 110, larghezza 158
Codice scheda
D_8425
Collocazione
Trieste (TS)
Villa Sartorio
Civico museo Sartorio. Gabinetto disegni e stampe
Iscrizioni

Lo studio sul recto è un progetto per un monumento che vede su un basamento a gradoni un'ara con il fuoco acceso decorata sulla fronte da un timone e dalla scritta "SAURO", ai lati due figure femminili allegoriche, quella di sinistra con un elmo in capo e un grande scudo con lo stemma sabaudo, probabilmente personificazione del Regno sabaudo, l'altra con una corona turrita in capo, forse l'allegoria dell'Italia. Entrambe sorreggono una corona d'alloro e in alto si vede il busto di Nazario Sauro. Lo schizzo sul verso del foglio invece è un progetto allo stato di abbozzo per un monumento funebre di cui non è nota la realizzazione, costituito da un cippo rettangolare liscio che si alza da un basamento e che è abbellito da un bassorilievo ovale raffigurante una figura probabilmente femminile che accarezza un bambino o bambina.

I due disegni preparatori di Giovanni Mayer si trovano alla carta 10 recto e verso dell'Album 10/1520 dei CMSA, donato nel 1944 dalla vedova dell'artista. Lo studio sul recto è uno studio preparatorio per un monumento dedicato al patriota e militare italiano Nazario Sauro (1880 - 1916) che, esponente dell'irredentismo italiano e tenente di vascello della Regia Marina nel primo conflitto mondiale, fu giustiziato per alto tradimento dall'Austria. È documentato (Salvador 2003; Messina 2004) come durante il suo soggiorno romano negli anni del primo conflitto mondiale Mayer scolpì il busto di Nazario Sauro per il Pincio: l'opera, consegnata alla Città di Roma dal Comitato per le onoranze al Sauro e dalla Lega Navale, fu scoperto con una solenne cerimonia nell'agosto 1918. Perciò la sua ideazione e realizzazione va posta tra il 1917 e il 1918. Il disegno in esame, come pure gli abbozzi alle carte 9 recto e 11 recto e verso dell'album, vanno collegati perciò all'ideazione del busto di Sauro e attestano come Mayer avesse elaborato l'ipotesi di un monumento ben più complesso del semplice busto che poi in effetti realizzò, pensando a tre varianti compositive. Per un disegno preparatorio del busto del Sauro poi effettivamente realizzato si veda lo schizzo alla carta 37 verso di un altro Album di Giovanni Mayer conservato ai CMSA, di inv. 10/1525. Il disegno preparatorio sul verso, come quello di carta 16 verso nello stesso album (inv. 10/1520) si collega ad un altro progetto di Mayer conservato ai CMSA (inv. 10/1479), che è uno studio per un monumento del tutto simile e meglio rifinito nei particolari.

BIBLIOGRAFIA

Messina M., Notizie su alcuni scultori attivi a Trieste tra '800 e '900: Giovanni Mayer, Giovanni Marin ed Annibale De Lotto, in Atti dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, Trieste 2004, n. 19

Salvador F., Giovanni Mayer Giovanni Marin. La scultura triestina tra Verismo ed Eclettismo, in Archeografo triestino, Trieste 2003, s. IV, v. 63 [v. 111]