album di disegni, Mayer Giovanni, XX

Oggetto
album di disegni
Autore
Mayer Giovanni (1863/ 1943)
Cronologia
1916 - 1922
Materia e tecnica
carta/ matita di grafite
Misure
mm - altezza 110, larghezza 158
Codice scheda
D_8414
Collocazione
Trieste (TS)
Villa Sartorio
Civico museo Sartorio. Gabinetto disegni e stampe
Iscrizioni

L'album ha piatti di copertina rigidi con coperta in tela beige, 31 fogli cartulati e due fogli di risguardia, di cui quello posteriore è numerato 32. I disegni sono delineati su ogni carta dell'album sul recto e alcune volte sul verso, compreso il foglio di risguardia posteriore.

L'Album di disegni dello scultore Giovanni Mayer fu donato nel 1944 ai CMSA dalla vedova dell'artista. Gli studi ivi contenuti furono eseguiti tra il 1916 e il 1922, come documentato da alcune date presenti su diversi fogli dell'album e precisamente la data 1916 alle carte 5 recto e verso, 6 recto, 8 recto, 14 verso, la data 1917 alle carte 2 recto, 12 recto, 17 recto, la data 1920 alla carta 19 verso, la data 1921 alle carte 20 recto, 25 verso e infine la data 1922 alle carte 20 verso, 23 recto, 24 recto. I disegni databili al 1916 e 1917 furono eseguiti a Roma, dove si sa che l'artista soggiornò durante la prima guerra mondiale (cfr. Salvador 2003, che menziona l'album senza farne una disamina nè dando il numero di inventario). In effetti alcuni di essi sono delle copie di opere viste al Vaticano, al Museo dei Gessi e al Museo di Palazzo Massimo alle Terme di Roma. A questi disegni si aggiungono vedute del Monte Cuelat (o Freikofel) (1920), di Pramosio (1921) e di Ligosullo (1921) in Carnia, del passo di Monte Croce Carnico, chiamato con il suo nome tedesco di Plöcken Pass (1922), di Rosenbach in Carinzia (1922). Altri schizzi sono studi preparatori per monumenti funebri, medaglie e targhe commemorative, di cui si conosce solo in parte la realizzazione.

BIBLIOGRAFIA

Salvador F., Giovanni Mayer Giovanni Marin. La scultura triestina tra Verismo ed Eclettismo, in Archeografo triestino, Trieste 2003, s. IV, v. 63 [v. 111]