disegno, Mayer Giovanni, XX

Oggetto
disegno
Soggetto
monumento equestre a Giuseppe Garibaldi, monumento al duca d'Aosta
Autore
Mayer Giovanni (1863/ 1943)
Cronologia
1932 ca. - 1933 ca.
Materia e tecnica
carta/ matita
Misure
mm - altezza 128, larghezza 190
Codice scheda
D_8581
Collocazione
Trieste (TS)
Villa Sartorio
Civico museo Sartorio. Gabinetto disegni e stampe
Iscrizioni

Sul recto c'è uno studio preparatorio per un monumento equestre nel quale si vede sopra un largo basamento di zoccolo ad angoli smussati una figura maschile di profilo sinistro in groppa ad un cavallo, con la mano destra sollevata in alto a brandire una spada, mentre una figura femminile ai piedi dell'animale depone una corona d'alloro. Sul verso uno studio per il monumento al Duca d'Aosta. L'artista concepì un basamento rettangolare con il fronte sul lato lungo, sopra il quale si ergeva al centro uno sperone roccioso con su ritto il Duca d'Aosta in veste militare ed elmetto, con la gamba destra piegata in avanti e la mano destra appoggiata su un bastone. Ai lati su un piedestallo due gruppi di quattro militari ciascuno, appena abbozzati in questo foglio ma definiti nel bozzetto in gesso dove si possono riconoscere l'Alpino, il Fante, il Fuciliere, la Scolta, la Sentinella.

I disegni si trovano alla carta 20 recto e verso dell'Album 10/1526 dei CMSA, donato nel 1944 dalla vedova dello scultore. Il confronto dello studio preparatorio per un monumento equestre sul recto con due foto della Fototeca dei CMSA (inv. 64/28458, 64/28459, l'ultima cit. in Messina 2004) raffiguranti un bozzetto in plastilina per un monumento a Giuseppe Garibaldi mai realizzato, documenta che si tratta di uno schizzo preparatorio proprio per un monumento equestre dedicato all'eroe dell'indipendenza italiana. Sul verso di un'altra foto della Fototeca dei CMSA (inv. 64/28455), che raffigura un bozzetto in plastilina della sola figura di Garibaldi in una posa diversa da quella studiata nel disegno in esame e nei bozzetti corrispondenti, c'è la data 1932, che fissa perciò a quell'anno il progetto dell'opera. Il confronto con le succitate foto (inv. 64/28458, 64/28459) permette di identificare la donna con l'allegoria dell'Italia, che nel bozzetto è riconoscibile dall'attributo della corona turrita in capo. Dalle due immagini della Fototeca si vede come Mayer avesse pensato di porre ai piedi del quadrupede a sinistra l'Italia e a destra la Fama con la tromba in mano, in atto di deporre un ramo di alloro. Nel bozzetto la scritta a lettera capitali "Giuseppe Garibaldi all'eroe dell'Ideale" corre sulla parte alta del basamento, decorato da fasci littori. Altri studi per il monumento a Garibaldi e per le sue varianti si trovano alle carte 12, 15 (forse), 17 e 18 recto di questo stesso Album. Sul verso Mayer fissò a matita l'idea per un monumento al Duca d'Aosta, come attesta il confronto con una foto della Fototeca dei CMSA (inv. 64/28742) pubblicata da Messina (2004), che raffigura appunto un bozzetto in gesso rispecchiante una composizione del tutto simile a quella del foglio in esame, che sul verso presenta la scritta "Progetto monumento al Duca d'Aosta scultore Giov. Mayer". Emanuele Filiberto Duca d'Aosta, generale italiano comandante della Terza Armata del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale, morì il 4 luglio 1931 e fu sepolto a Redipuglia in mezzo ai fanti della Terza Armata.

BIBLIOGRAFIA

Messina M., Notizie su alcuni scultori attivi a Trieste tra '800 e '900: Giovanni Mayer, Giovanni Marin ed Annibale De Lotto, in Atti dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, Trieste 2004, n. 19