nell'angolo superiore sinistro: N. 62
nell'angolo superiore destro: 109
sul verso in basso a destra: 62
Nei due elaborati a china sono rappresentati l’emblema imperiale e quello di Venezia: l’aquila ad ali aperte, posata sulla sommità di una fortezza volge la testa in alto dove, su una nuvola, è seduto il leone di San Marco con il libro chiuso. Dopo il taglio del foglio resta solo in parte visibile in basso a destra l’abbozzo a matita in cui il medesimo soggetto veniva risolto seguendo un identico impianto compositivo.
Si tratta di una serie di schizzi in preparazione al disegno che figura sul frontespizio della “Historia della ultima guerra nel Friuli di Faustino Moisesso. Episodi scelti” pubblicato nel 1959. Nelle prove a china, alla linea di contorno segue l’intervento del tratteggio per accennare alle partizioni chiaroscurali poi riprese e definite nella versione finale.
Da Lio L., Tra scritto e figurato: le lettere di Gino De Finetti a Guglielmo Coronini e a Gilberta Serlupi Crescenzi. Note per gli acquerelli dell'Albo Rilke, Gorizia 2004
Gino de Finetti, Gino de Finetti. Manifesti, dipinti e disegni, Venezia 1999
Historia ultima, Historia della ultima guerra nel Friuli di Faustino Moisesso. Episodi scelti, Gorizia 1959