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angolo superiore sinistro: N. 15
angolo superiore destro: 53
verso in alto a destra: 15
verso del disegno, in alto: I SAGRA ISONTINA / DEGLI ALPINI
verso del disegno, in basso: GRADISCA D'ISONZO / 20 AGOSTO / 1950
Un riquadro racchiude la scena dell’assalto a una fortezza con l’alto torrione a fare da sfondo al centro, sotto il quale si vedono alcuni soldati a terra oppure in azione accanto a una scala appoggiata alla cinta muraria. Uno degli assalitori è su un dosso che chiude la scena a sinistra, piegato sulle gambe nell’atto di spiccare un salto; la sua figura di scorcio è ripresa e studiata in un elaborato a parte. Nell’esecuzione l’abbozzo a matita sviluppa la prima idea su cui la penna interviene con inchiostro azzurro e blu per far emergere le figure e tratteggiare i volumi. Sul verso un disegno preparatorio per un manifesto della Sagra degli alpini dell’agosto del 1950 a Gradisca d’Isonzo: la testa di un alpino di profilo, voltata a sinistra e con il cappello piumato, si staglia su un torrione, organizzando lo spazio destinato al testo. Il disegno e la parte verbale sono eseguiti dapprima a matita e ripassati a china; restano a matita la cornice e il profilo dei monti sullo sfondo. Il taglio del foglio lungo il margine superiore, con la conseguente esclusione di una parte della figurazione, non consente di precisare quale oggetto tocchi con l’estremità appuntita il naso dell’alpino.
Il disegno sul recto fa parte della serie realizzata da Gino de Finetti per illustrare l’opera dello storiografo Faustino Moisesso “Historia della ultima guerra nel Friuli” (1623).