disegno, Predonzani Dino, XX

Oggetto
disegno
Soggetto
architetture
Autore
Predonzani Dino (1914/ 1994)
Cronologia
1969
Materia e tecnica
carta da lucido/ matita
Misure
mm - altezza 206, larghezza 275
Codice scheda
D_11668
Collocazione
Trieste (TS)
Sede del Dipartimento studi umanistici
smaTs. Archivio degli scrittori e della cultura regionale. Fondo Predonzani
Iscrizioni

Entro un riquadro rettangolare allungato sono disegnati monumenti, palazzi e chiese della regione Friuli Venezia Giulia, facilmente identificabili anche grazie alle didascalie scritte dall'autore in alto. Da sinistra a destra si possono osservare architetture di Sesto al Reghena Cividale Pordenone, Gorizia, Barcis, Redipuglia Aquileia, Trieste, Duino e Muggia.

Dino Predonzani è un artista che lavora in più settori: nell'ambito della pittura da cavalletto, nel campo della decorazione, sia navale che di edifici cittadini, nel settore della scenografia e anche come docente e vicedirettore dell'Istituto Statale d'Arte di Trieste.
Per quanto riguarda la decorazione, è nota soprattutto la sua produzione su prestigiose navi dal 1949 agli anni Sessanta ma interessante è anche la realizzazione di pannelli per palazzi, hotel e chiese a Trieste, alcuni conservati, altri dispersi di cui resta documentazione fotografica.
Nel Fondo Predonzani dell'Ateneo triestino, in una cartellina, sono conservati otto disegni relativi al lavoro "Architetture nella Regione", pannello decorativo ora facente parte della collezione d'arte della Fondazione CRTrieste; "un omaggio al Friuli Venezia Giulia e ai monumenti storici che ne caratterizzano il territorio; dal Campanile del Duomo di San Marco e il Municipio di Pordenone alla Loggia del Lionello a Udine, da Palazzo Carciotti di Trieste alla facciata del Duomo di Gemona del Friuli, dalla inconfondibile silhouette della chiesa di Muggia alla Cattedrale di San Giusto, da Venzone a Tarvisio oltre a vari importanti castelli del Friuli, Predonzani con abilità di grande decoratore d’interni, quale era in questi anni, consegna una geografia architettonica del territorio su di un uniforme fondale rosso per far emergere nei dettagli la bellezza intrinseca di tali monumenti", come leggiamo nel catalogo della raccolta della Fondazione CRTrieste (p. 376, 377).
Questo disegno a matita su carta da lucido fa parte degli studi dell'artista relativi a questa composizione, qui notiamo alcuni monumenti che Predonzani non inserirà nel pannello, come ad esempio il Sacrario di Redipuglia.

BIBLIOGRAFIA

Gardonio M., La Collezione d'arte della Fondazione CRTrieste, Trieste 2012