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Il disegno si collega al D_11782, del quale costituisce la sezione. Dell’alzato della chiesa Nobile si concentra essenzialmente sulla zona absidale, vista dalla campata centrale. Inquadrata da alte colonne e ripartita da lesene giganti con capitelli corinzi che poggiano su un alto basamento e intervallano una serie di aperture ad arco nella fascia inferiore e rettangolari in quella superiore. Ai lati, due porte conducono ad ambienti di servizio. In alto, un grande arco, che introduce all’abside, è sormontato dalla cupola che copre la campata centrale.
Un sottile segno a matita sulla pagina dell’album indica l’altezza del basamento su cui edificare la chiesa: un tratto utilizzato da Nobile come punto di riferimento per affiancare i due disegni. Il foglio, infatti, analogamente al D_11782, si colloca in una fase avanzata della progettazione, quando l’architetto mette in relazione le diverse piante, prospetti, sezioni per studiare l’effettivo equilibrio e la raggiunta armonia fra le parti.
Pavan G., Pietro Nobile. Architetto (1776-1854). Studi e documenti, Gorizia 1998
Cuscito G., Le chiese di Trieste. Dalle origini alla Prima Guerra Mondiale. Storia, arte, cultura, Trieste 1992
Firmiani F., Arte neoclassica a Trieste, Trieste 1989
Fabiani R., Pietro Nobile e la chiesa di S. Antonio Nuovo, in Archeografo Triestino, Trieste 1980, s. IV, v. XL (LXXXIX)