verso: Studio della città di Pavia stilizzata – pittore – Chersicla 1964
Rappresentazione stilizzata di una parte delle architetture della città di Pavia.
La piccola prova grafica proviene dalla collezione d’arte della Fondazione Carlo e Dirce Callerio; visti il soggetto e la datazione è sicuramente da mettere in rapporto con la grande tavola della stessa collezione, descritta alla scheda OA_135628 (ID 860139), che riproduce i profili di alcuni dei più celebri edifici storici di Pavia. La datazione proposta sul verso, sicuramente non autografa, è anche molto probabilmente errata, visto che la tavola porta un riferimento all’anno precedente e il carattere e le dimensioni davvero minute dell’opera in esame fanno piuttosto pensare a un bozzetto, una prima idea, destinata a essere tradotta in dimensioni ben più importanti. Gli edifici descritti, in maniera necessariamente più corsiva, sono sostanzialmente gli stessi poi riprodotti nell’opera ‘maggiore’, diversa però è la loro distribuzione, che anziché essere frontale in questo segue dei principi vagamente assonometrici, non dissimili dalle pratiche grafiche che Chersicla già all’epoca utilizzava per le sue personalissime cartoline di viaggio (E. Guagnini, L’occhio del viaggiatore Chersicla, in Bruno Chersicla. Cartoline di viaggio, a cura di M. Botteghelli, P. Mandelli, Trieste, Asterios, 2020, pp. 3-5).
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024