in basso a destra: Bouvard et / Pécuchet / di Flaubert
in basso al centro: Ciro 1844
in basso a sinistra sul piedistallo: LE D / D'ANGO /30[...] / 1811
in alto a destra: 1811
in alto a sinistra: rosso
in alto al centro: giallo vivace
al centro: verde mela
a sinistra al centro: azzurro cielo
in basso al centro: bianco
in basso al centro: bianco
in basso al centro: marron
Nel disegno, ispirato al romanzo “Bouvard et Pécuchet” di Gustave Flaubert, una figura domina la composizione. Si tratta del duca d’Angoulême, confermata dall’iscrizione “Le D | D'Ango” visibile sul piedistallo. Il duca è rappresentato in piedi su un piedistallo, come un uomo barbuto, vestito con una tunica decorata con gigli, simbolo di regalità francese. Sulla destra, una tavola su cui è poggiato una bottiglia. Al di sopra, si nota un disegno abbozzato di una figura a cavlacioni di qualcosa di imprecisato.
Il romanzo Bouvard et Pécuchet di Flaubert è una critica feroce alla borghesia, all’ignoranza e alle vanità umane. Il romanzo racconta la storia di due copisti, Bouvard e Pécuchet, che cercano di acquisire conoscenza in ogni campo dello scibile, fallendo sistematicamente e ritornando infine al loro mestiere originario. Il disegno presenta il ritratto del duca d’Angoulême così come descritto nel romanzo e, in generale, sembra assumere un carattere ironico e caricaturale, assecondando il tono tipico della critica di Flaubert verso l’eccessiva fiducia nella conoscenza razionale.