foglio di supporto, sotto il disegno: 14 / G. // 4/3
In primo piano a sinistra una giovane donna versa da bere da un fiasco ad un uomo seduto a terra; più dietro un gruppo di mietitori curvi nell'atto di mietere il grano. Chiude la scena, sullo sfondo il grano ancora da tagliare, dal quale emergono alcuni alberi frondosi e, a destra, l'accenno di un colle. In primissimo piano a destra spighe e fiori sparsi. In colore rosso la quadrettatura per l'ingrandimento, a maglie di mm 8x8. A sinistra l'inchiostro rosso è sbavato e ha macchiato il disegno.
Della parte sinistra del disegno esiste un'altra versione, più rifinita. Si tratta della china colorata di proprietà del dottor G. Bolaffio di Roma (Catalogo n. 64), a proposito della quale Montenero (1975, p. 83) osserva:"Fanciulla e lavorante, protagonisti emblematici di due condizioni esistenziali cardinali nel mondo del pittore". Si potrebbe dire che nel bozzetto dei Musei Provinciali di Gorizia le due figure emblematiche vengano inserite in una dimensione corale grazie alla presenza, in secondo piano, del gruppo dei mietitori. Donato da Antonio Morassi in memoria del figlio Mauro il 10 gennaio 1968.
D'Anza D., Vittorio Bolaffio, Trieste 2010
Montenero G., Catalogo, in Vittorio Bolaffio 1883-1931, Trieste 1975