Il bozzetto presenta un tenue color giallo di fondo su cui campeggiano scarne e semplificate immagini, disegnate a carboncino, ispirate al mondo della natura: una cima compare in fondo a sinistra, mentre a destra montagne degradanti sono disposte con linea discendente verso sinistra, fino ad incrociare al centro un albero spoglio: sono rese plastiche delle ombre a carboncino e ad acquerello rosso. In primo piano a sinistra sono abbozzati due volti femminili chiaroscurati con acquerello rosa e stagliati su un alone di color azzurro evidenziato da stesure di colore blu cobalto.
Il bozzetto raffigurante "Composizione astratta" fu realizzato dall'artista Treccani Ernesto nel 1980: è una composizione studiata per l'elaborazione del progetto di decorazione musiva, in tre pannelli contigui, pensati per l'abbellimento dell'Istituto "Magistri Camacini" di Como. Il bozzetto qui illustrato fu pensato per il pannello centrale. Sagome di figure umane, di volti senza tratti somatici, abbozzati elementi paesaggistici sembrano tracce, ricordi, note di un taccuino personale di appunti; non vi mancano le immagini predilette dell'artista, i personaggi femminili, qui rievocati solo nell'abbozzo di due visi, disegnati con delicatezza, senza i tratti somatici del volto, quasi per un senso di rispetto e di protezione. Tra due pannelli, raffiguranti rispettivamente "Attrezzi edili" e "Cantieri edili", propri di un mondo che siamo abituati a pensare al maschile, il pannello centrale è d'impronta femminile: anche i colori sono più tenui e delicati con tinte naturali e aloni di celeste e di rosso inseriti solo per rendere più piena la composizione. Per ulteriori informazioni sul progetto di decorazione musiva dell'Istituto "Magistri Comacini" si confrontino le schede con numero di inventario 103, 103/2 e 103/3