foglio di supporto, verso, margine superiore: 27
foglio di supporto, verso, lungo il margine destro: N° 35 [sigla indecifrabile]
All'interno di due vasti ambienti sotterranei monumentali, ai quali si acceda da destra attraverso una scalinata, si scorgono gruppetti di frati francescani in meditazione e preghiera. Al centro del vasto spazio in secondo piano, coperto da una volta a cupola, è piantata una croce di grandi dimensioni formata da tronchi, davanti alla quale arde una lampada appesa al soffitto attraverso una catena. Ai piedi della croce è visibile un teschio, altri sono ammonticchiati sotto il rialzo che la accoglie. Un altro teschio è appoggiato insieme a delle tibie su un grosso libro posto sopra una roccia in primo piano accanto alla scala. Sul lato opposto invece è visibile un turibolo. Alla parete rocciosa in primo piano a sinistra sono addossate una croce e un candelabro di grandi dimensioni, mentre una portantina funebre è abbandonata a terra.
Replica fedele del n. 27 (vedi scheda D6666). Il disegno in esame potrebbe essere opera di un allievo di Chiarottini, come sostenuto nella scheda inventariale del museo e anche nel catalogo ragionato sull'artista di Massimo De Grassi (1996) Il tratto infatti è meno fresco e spontaneo del n. 27 e contraddistinto da una certa freddezza, come spesso è tipico delle repliche.
De Grassi M., Francesco Chiarottini. 1748-1796, Monfalcone (GO) 1996