disegno, ambito triestino (?), XX

Il disegno rileva il piano di situazione del Civico Museo di Storia Patria, già Villa Basevi, a Trieste.

Sulla vecchia schedina inventariale relativa a questa pianta c'è scritto che il disegno fu eseguito nel 1955, dopo gli accertamenti fatti sul posto l'11 ottobre di quell'anno, e che parzialmente si rifà ad una stampa dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste (inv. I/262), a sua volta copia di un disegno con il "Piano di situazione della Realità ex Basevi", pervenuta ai Civici Musei dall'Ufficio tecnico comunale nel 1915. Come è noto, Villa Basevi, situata un tempo in via Besenghi a Trieste, ospitò nella prima metà del '900 il Civico Museo di Storia Patria: già nel 1911 furono aperte alcune sale per le visite degli studenti e nel 1922 ci fu una prima inaugurazione del museo con il nome di Civico Museo di Storia Patria e del Risorgimento, seguita da una solenne apertura nel 1925 (le collezioni del Museo del Risorgimento furono spostate nell'attuale sede di piazza Oberdan nel 1938). L'edificio fu bombardato durante la seconda guerra mondiale e, a causa delle precarie condizioni in cui versava, nel 1950 le collezioni di Storia Patria furono trasferite in Palazzo Morpurgo, dove si trovano tuttora. La villa Basevi fu demolita nel 1961.