disegno, Bison Giuseppe Bernardino, XIX

Oggetto
disegno bozzetto
Soggetto
costume teatrale femminile: Concordia
Autore
Cronologia
1813 - 1814
Materia e tecnica
carta/ matita, penna, acquerallatura
Misure
mm - altezza 230, larghezza 185
Codice scheda
D_8249
Collocazione
Trieste (TS)
Villa Sartorio
Civico museo Sartorio. Gabinetto disegni e stampe
Iscrizioni

Il foglio raffigura il costume per la Concordia.

Il disegno (cfr. Gentile 1943, Magani 1997) fa parte della serie di 32 bozzetti eseguita da Giuseppe Bernardino Bison tra la fine del 1813 e l'inizio del 1814 per il Sogno di Corvo, dramma con musica su libretto di Domenico Rossetti, che fu rappresentato il 12 febbraio 1814 al Teatro Nuovo di Trieste in occasione del compleanno dell'imperatore Francesco I. Il foglio, caratterizzato da una grande freschezza di tocco, raffigura una delle personificazioni allegoriche facenti parte del coro a seguito dell'Austria e precisamente la Concordia, rappresentata da una donna paludata in abiti classici, con una corona di alloro in capo e una fascia di frecce nella mano destra. Qui il Bison si ispirò con leggere varianti e l'omissione dell'attributo della cornucopia all'Iconologia di Cesare Ripa che tra le varie definizioni della Concordia una la descrive così: "Donna coronata d'olivo, che tenga con la man destra un fascio di frezze legato con una benda bianca da un capo d'essa et con una rossa dall'altra; nella mano sinistra tenga un Cornucopia" (Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti, In Padova, per Pietro Paolo Tozzi nella stamparia del Pasquati, 1611, p. 92).

BIBLIOGRAFIA

Giuseppe Bernardino, Giuseppe Bernardino Bison. Pittore e disegnatore, Milano 1997

Gentile A., Intorno alla rappresentazione del Sogno di Corvo di Domenico Rossetti, in La porta orientale, Trieste 1943, a. XIII, n. 7/12