angolo inferiore sinistro: 4847
angolo inferiore destro: Catania Luglio 1820
Il cane dormiente è reso in maniera molto realistica grazie ai tratti a matita più o meno marcati a seconda della consistenza del pelo e dell'incidenza della luce e con l'ausilio del carboncino per alcune ombreggiature. Con qualche semplice linea l'artista accenna alla presenza di un terreno, il cui scopo però sembra essere solo quello di fornire un piano d'appoggio all'animale, non un vero e proprio contesto. Sul verso del foglio lievissimi tratti di matita riprendono specularmente il profilo del muso del cane del recto.