disegno, Zuccolo Leopoldo, XVIII/ XIX

Il soggetto del disegno è un uomo in marsina, forse di età avanzata stando alla stempiatura appena percepibile, ritratto in piedi e di tre quarti: mentre osserva lo spettatore, voltando leggermente il capo, regge con la mano destra un libro aperto e posa la sinistra su un tavolo, a significare con ogni probabilità il suo status di nobile letterato. Poco chiari sono gli oggetti posti alle sue spalle, mentre sullo sfondo si può riconoscere il panneggio di una tenda. Quest'ultimo particolare, assieme all'incorniciatura rettangolare del disegno, suggerisce la possibilità che l'opera costituisca il primo abbozzo per un dipinto, in cui l'artista si concentra sulla composizione generale e sulla posa dell'effigiato (che in effetti è indefinito dal punto di vista fisiognomico): a tal proposito, si può notare un ripensamento in corrispondenza del braccio.