cartone, Manifattura del Monastero di Sant'Orsola, XVIII

Carta con un disegno in inchiostro di colore bruno regolarmente perforato con finissimi buchi. Il fondo è forato a 39° con spazi di 0,3 cm fra i forellini orizzontali.

Descrizione dei campioni nn. 10003, 10003a. Il cartone sfoggia un disegno chiaro, regolare e bello con indicazioni di mezzo punto, tramite linee rigate, oltre al contorno dei motivi, fori per gli spilli del fondo a cinque buchi, piede e bordo esterno diritto. Tuttavia il disegno mostra una soluzione poco elegante nella successione dei rapporti, che praticamente raddoppia steli con fogliame, levando il ritmo del motivo. Nel merletto si può notare il risultato del motivo che non scorre. Il disegno è pre-forato ma in modo irregolare, mentre nel fondo mancano diversi buchi, come mancano del tutto i fori sia del piede che dei picot. Il disegno non fu mai usato per fare merletti, è possibile invece che sia stato impiegato per creare duplicati su strati di carta sottostante: notando alcuni fori distanziati sulle righe orizzontali si può presumere che siano stati messi degli spilli per tenere gli strati in posizione. Il merletto è finissimo e riproduce lo stesso rapporto, ma con una distribuzione diversa, e per la sua misura ridotta necessitava di un cartone più piccolo. Il rapporto è composto da un fiore con molti stami e calice allungato, forse un giglio o una fucsia, inserito fra rami con fogliame.