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In seguito alla parziale demolizione del convento dei Padri Minoriti, annesso alla chiesa di S. Antonio (oggi S. Antonio Vecchio), si ricava una piazza rettangolare, intitolata prima alla Vittoria di Lutzen (dall'Amministrazione francese) quindi Piazza Lipsia (dal Governo austriaco). Prospettano sulla piazza: a SE il lato della chiesa e palazzo Biserini (riadattato da P. Nobile tra 1813-1819); a NE lato di palazzo Vicco; a SO edilizia abitativa; il latoNO è inedificato. Nel 1813 su tre lati si piantano filari di robinia, conservando al centro il pozzo del convento.
Bradaschia M., Le piazze di Trieste, Avezzano 1994