Materiale proveniente dal saggio aperto in località Braida Roggia nel corso degli scavi del 1979-1980. L'area sulla destra idrografica del torrente Cormôr, in corrispondenza di un terreno pianeggiante posto tra il lato nordoccidentale del castelliere di Pozzuolo del Friuli e l'angolo nordorientale della piana di Braida dell'Istituto
Lo studio della documentazione di scavo, l'analisi tipologica e funzionale della ceramica e gli esami condotti sui resti di fauna hanno permesso di interpretare il sito come zona destinata alla preparazione e manipolazione del cibo occupata senza soluzione di continuità tra il pieno e il tardo Bronzo Recente e, dopo un periodo di abbandono, in una fase evoluta del Bronzo Finale. Isolata è a tutt'oggi la tomba a incinerazione del VII-VI sec. a.C. rinvenuta casualmente nel 1978.