Museo storico del Castello di Miramare, artistico

Museo storico del Castello di Miramare

Localizzazione
Trieste (TS)
Castello di Miramare
Denominazione
Museo storico del Castello di Miramare
Tipologia
artistico

Il Museo storico del Castello di Miramare comprende il complesso dell’omonimo castello e l’adiacente parco che l’arciduca Massimiliano d’Asburgo, fratello dell’imperatore Francesco Giuseppe, volle farsi costruire a partire dal 1855, affascinato dalla posizione panoramica del promontorio di Grignano. Gli interni sono tuttora decorati con gli arredi originali, realizzati dagli artigiani Franz e Julius Hofmann. Inizialmente progettato come dimora nobiliare per Massimiliano d’Asburgo e la moglie Carlotta di Sassonia, il complesso diventa museo già subito dopo la fine della Prima Guerra Mondiale. La sua fama è legata alla figura dell’Imperatrice Sissi, Elisabetta d’Austria consorte di Francesco Giuseppe, che tra 1869 e il 1896 soggiornò per ben quattordici volte al Castello. Al termine del primo conflitto mondiale tutto il comprensorio di Miramare passa sotto l’amministrazione italiana e tra il 1925 e il 1926 l’Austria restituisce, in base a precisi accordi con l’Italia, gli arredi completi, ricoverati durante il conflitto in condizioni di sicurezza, affinché il Castello sia trasformato in museo. Dopo i necessari restauri condotti dalla regia Soprintendenza, il 24 marzo 1929 ha luogo la sua inaugurazione. Nuovamente compromesso durante la Seconda Guerra Mondiale, grazie al Memorandum di Londra del 1954, Castello, Castelletto e Parco vengono riconfermati di proprietà demaniale e sottoposti a lavori di restauro a cura della locale Soprintendenza. Sulla base di documentazioni grafiche e di foto d’epoca si ricostruiscono le decorazioni a legno nelle stanze e si ricollocano mobili, suppellettili, quadri e tappezzerie. Oggi il Museo si colloca tra i primi trenta luoghi museali dello Stato per numero di visitatori.

Un'attività in corso

Attualmente è in corso un progetto sperimentale che prevede la catalogazione delle opere d’arte e degli arredi conservati nel castello, già inventariati dalla Soprintendenza. In attesa della sua conclusione, attraverso la banca dati SIRPAC è possibile la “visita” esterna del complesso, grazie alla consultazione delle schede A – Architettura dedicate al castello, al castelletto e alle scuderie. Il Castello progettato dall’ingegnere austriaco Carl Junker si presenta in stile eclettico secondo il gusto architettonico dell’epoca, che prendeva ispirazione da modelli gotici, medievali e rinascimentali per realizzare dimore nobiliari in paesaggi alpestri sulle rive di laghi e fiumi. Le numerose immagini e i disegni di progetto allegati illustrano l’insieme e i dettagli della costruzione. La scheda dedicata al castelletto invece racconta come si trattasse della residenza temporanea di Massimiliano d’Asburgo e della moglie Carlotta di Sassonia, in attesa del completamento del vicino castello, del quale riproduce in scala ridotta l’aspetto esterno. Completano il progetto dello Junker le scuderie, poste a breve distanza dal promontorio. Recentemente nell’ambito di uno specifico progetto dedicato alla catalogazione dei parchi e dei giardini storici del Friuli Venezia Giulia, è stato catalogato con la specifica scheda PG il grande parco di 22 ettari, che Massimiliano d’Asburgo volle fosse aperto alla cittadinanza nei giorni festivi. La scheda non solo ripercorre le vicende costruttive del parco, ma offre informazioni significative sugli esemplari di rilievo presenti. Vi vennero piantati alberi di varietà esotiche, portati direttamente dall’arciduca dai suoi numerosi viaggi, tracciati vialetti decorati da statue e realizzato un giardino all’italiana che si affaccia sul mare.

BIBLIOGRAFIA

Fabiani R./ Del Negro P., Il Museo storico del Castello di Miramare, 2005

Come arrivare