Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
Il Centro Visite Storico Archeologico, nato nel 1998, costituisce un importante punto di riferimento per la documentazione della storia antica del territorio di Pozzuolo del Friuli, ed in particolare dell'insediamento preistorico di Sammardenchia, uno dei siti neolitici più vasti (650 ettari) e importanti d'Europa. Individuato nel 1980 in località Cûeis, nelle campagne a nord di Sammardenchia, il sito ha restituito, infatti, migliaia di oggetti in selce, pietra e ceramica e centinaia di strutture (pozzetti-silos, cisterne, canalette, ecc.) funzionali alla vita di un villaggio preistorico del 5500-4700 a.C. circa, dove si praticavano l'agricoltura (cereali e leguminose) e l'allevamento, come anche attività artigianali di lavorazione della pietra e della lana. L'allestimento del Centro visite ha carattere preminentemente didattico, permettendo al visitatore di calarsi nella realtà di un villaggio agricolo di 7000 anni fa, attraverso la tradizionale esposizione di reperti ma, soprattutto, mediante ambientazioni suggestive e tramite la possibilità di manipolare le copie e le ricostruzioni di antichi manufatti. Una sezione del Centro è dedicata alla Protostoria locale, rappresentata in particolare dal castelliere di Pozzuolo, che risulta fondato nel periodo del Bronzo recente (XIV sec. a.C.) a nord dell'attuale abitato (in prossimità del centro visite), sul colle di Cjastei, per poi espandersi nel tempo alle zone adiacenti. A complemento del percorso espositivo, nel Centro si svolgono laboratori di archeologia sperimentale, dedicati soprattutto ai bambini.
In occasione della XLIX Riunione Scientifica dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (Udine-Pordenone, 8-12 ottobre 2014), il Centro di catalogazione (ora ERPAC) ha promosso una campagna di catalogazione di siti e materiali protostorici della pianura friulana, in collaborazione con l'Università di Udine - Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali. Rientra nel progetto il sito pluristratificato del castelliere di Pozzuolo (schede SI 710-713), con relativi reperti (30 schede RA).