Il Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia è stato costituito ufficialmente nel luglio 1993, ereditando le iniziative sulla fotografia svolte a Spilimbergo dal 1987, allo scopo di favorire e sviluppare la ricerca, lo studio, l'archiviazione, la conservazione, il restauro, la valorizzazione e la diffusione della fotografia, mediante la costituzione di un archivio fotografico e di un centro di documentazione. Il CRAF è sito all'interno di Palazzo Tadea, proprietà dell'Amministrazione Comunale di Spilimbergo. La struttura dispone di spazi adeguati per la corretta conservazione dei materiali fotografici; all'interno della sede sono infatti presenti due depositi climatizzati che garantiscono temperatura e umidità controllate. La fototeca conserva, tra negativi e positivi, oltre 500.000 fotografie, suddivise in fondi tematici di interesse storico, regionale e nazionale e numerose testimonianze di autori contemporanei. Nel 1995 la fototeca ha ottenuto il riconoscimento della Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia. La biblioteca specializzata, che ha sede presso Villa Ciani a Lestans, frazione del comune di Sequals (Pn), inoltre comprende complessivamente circa 3.000 volumi di fotografia ed altrettante riviste storiche e contemporanee. Parte del materiale librario, 1.400 volumi circa, provengono dalla biblioteca di Lugi Crocenzi, acquistata dal CRAF nel 1995 insieme alla collezione fotografica dell'autore.

I progetti di catalogazione (2004-2009)

Dal 2004 il CRAF ha scelto di utilizzare la catalogazione partecipata per rendere fruibili le sue collezioni. Grazie anche alla collaborazione con l’Università degli Studi di Udine, l’archivio è stato oggetto di lavori di ricerca, esercitazioni didattiche e tesi di laurea che hanno dato luogo a numerosi progetti di catalogazione. I diversi fondi oggetto di studio e catalogazione, consultabili nella banca dati SIRPAC di oltre 10.000 Schede F – Fotografia, sono: il Fondo Luigi Crocenzi (1923-1984), 2712 Schede F, catalogato tra il 2000 e il 2006 e ad oggi oggetto di una completa revisione; il Fondo Friuli storico, 183 Schede F, catalogato tra il 2004 e il 2006; il Fondo Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia, 1339 Schede F, catalogato tra il 2004 e il 2007; il Fondo Storico-didattico, 198 Schede F, catalogato tra il 2004 e il 2007; il Fondo Autori, 1425 Schede F, catalogato tra il 2004 e il 2008; il Fondo "Emigrazione", 374 Schede F, catalogato tra il 2004 e il 2007; il Fondo Tullio Stravisi (1922-2003), 1534 Schede F, catalogato tra il 2005 e il 2009. Dal 2019, dopo diversi anni di interruzione dei progetti di catalogazione, si è intrapresa una sistematica opera di aggiornamento delle schede già inserite a sistema che porterà, nei prossimi anni, a una nuova e più approfondita valorizzazione dei fondi e delle raccolte in deposito presso il Centro di Spilimbergo.