installazione multimediale, Zari Alba

Titolo
Rakshasa
Autore
Zari Alba (1987/)
Cronologia
2023
Collocazione
Trieste (TS)
smats. SBLAD
Sede del Dipartimento di Studi Umanistici
Codice scheda
OAC_781

Rakshasa prende forma su quattro teli bianchi che si trasformano metaforicamente in muri con impressi dei
segni di visioni demoniache e che simboleggiano l’intreccio delle percezioni distorte della cognizione umana. Un monitor ci mostra immagini originariamente provenienti da un album di famiglia del 1932, trovato a Nuova Delhi le cui immagini sono però state generate dall’intelligenza artificiale.

L'opera è frutto della collaborazione dell'artista con il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università degli Studi di Trieste nel quadro del progetto SBLAD - Shine bright like a diamond. Questa installazione artistica è una profonda esplorazione della relazione simbiotica tra mente e macchina dove le sfumature di realtà, percezione della schizofrenia e dell'intelligenza artificiale, si confrontano nel rapporto tra il digitale e il reale. Rakshasa prende così forma su quattro teli bianchi che si trasformano metaforicamente in muri con impressi dei segni di visioni demoniache e che simboleggiano l’intreccio delle percezioni distorte della cognizione umana. Dentro alla stanza che si viene a creare, un monitor ci mostra immagini originariamente provenienti da un album di famiglia del 1932 trovato a Nuova Delhi, le cui immagini sono però state generate dall’intelligenza artificiale. In questa giustapposizione i confini tra schizofrenia e intelligenza artificiale sfumano e le interruzioni nelle reti neurali e l'imprevedibilità degli algoritmi dell'IA trovano espressione visiva.