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Il dipinto raffigura San Lorenzo, colto in leggera torsione, nell'atto di elargire l'elemosina allo storpio in ginocchio ai suoi piedi, attorno al quale si affollano altri ammalati e poveri. Due personaggi si affacciano da una porta recando un cesto di pane e un vassoio di sacchetti di monete.
Il dipinto apparteneva all'ancona eseguita nel 1558 per la Pieve di San Lorenzo di Buia da Giovanni Battista Grassi. Dopo il sisma del 1976 l'opera fu oggetto di restauro presso il Centro di Villa Manin di Passariano, ultimato nel 1985 con il reintegro pittorico.
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Marioni Bros L., Inventario dei beni culturali mobili ricoverati nei depositi del Museo diocesano di Udine dopo il terremoto del 1976 (schede), in Un museo nel terremoto, Udine/ Pordenone 1988
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