D760 3XQ0215a
011_00368
- fotografia digitale (1)
- fotografia b/n (1)
Oggetto
dipinto murale staccato
Soggetto
Madonna con Bambino in trono, san Giovanni Battista e san Leonardo
Autore
Gianfrancesco del Zoto detto Gianfrancesco da Tolmezzo (1450 ca./ 1511)
Cronologia
1507 ca.
Misure
cm - altezza 238, larghezza 120
Codice scheda
OA_2506
Collocazione
Pordenone (PN)
Centro diocesano attività pastorali
Museo diocesano di arte sacra
Centro diocesano attività pastorali
Museo diocesano di arte sacra
Entro un ambiente coperto da un soffitto a cassettoni è collocato il trono, ornato da un drappo d’onore verde, su cui siede la Vergine, che sorregge Gesù Bambino benedicente in piedi sulle sue ginocchia. Il gruppo sacro è accompagnato sulla sinistra da San Giovanni Battista, di cui rimangono solo pochi frammenti, ma riconoscibile grazie alla croce di canna e al cartiglio, e San Leonardo, che tiene a tracolla i ceppi e la cui figura si è conservata in buona parte. Al centro della composizione, in primo piano, è collocato un vaso a due anse con una piantina di bosso (?). Nulla rimane invece degli altri due santi/e posti a destra del trono.
L'affresco era originariamente collocato sulla parete a sinistra dell'arco trionfale della chiesa di Santa Giuliana ad Aviano, dove era accompagnato, sul lato opposto, da due riquadri raffiguranti episodi della vita di Santa Giuliana, dei quali uno soltanto interamente conservato (cfr. scheda OA 3568). Si tratta verosimilmente di quanto rimane di un più ampio ciclo che doveva decorare le pareti della chiesa. Già indicati come possibili opere Gianfrancrsco da Tolmezzo da Querini (1958), gli affreschi furono riferiti con decisione al pittore da Italo Furlan (1975), che ne proponeva una datazione all'ultimo lustro del XV secolo. Il fortunato ritrovamento del documento di stima datato 19 ottobre 1507, pubblicato da Paolo Goi (1988), ha consentito di assegnarli alla ultima fase dell’attività del maestro. Sulla base della diversa qualità esecutiva tra i due frammenti superstiti, Caterina Furlan (1991) ha suggerito di assegnare quello in esame alla mano di Gianfrancesco, mentre l’altro spetterebbe alla mano di un collaboratore. L’ipotesi della studiosa è stata accolta dalla critica successiva.
BIBLIOGRAFIA
Casadio P., Del Zotto Gianfrancesco, pittore, in Nuovo Liruti. Dizionario Biografico dei Friulani. 2. L’età veneta. D-M, Udine 2009, V. 2, tomo 2
Riva M.A., L'attività di Gino Marchetot nel restauro, in Gino Marchetot restauratore e pittore. 1913-1987, Grado/ Mariano del Friuli 2008
Francescutti E., Alle estremità di un'epoca:analisi tecnica e vicende conservative in due cicli di affreschi del Friuli occidentale, in Splendori del Gotico nel Patriarcato di Aquileia, Udine 2008
Goi P., La pittura. Per una storia dell'immagine religiosa, in La pittura. Museo Diocesano d'arte sacra, Pordenone 2005, II
Casadio P., Profilo di Gianfrancesco da Tolmezzo (1450 ca - 1511), in Udine. Bollettino delle Civiche Istituzioni Culturali, Udine 2005, s. III, n. 9 (2003-2004)
Furlan C., "Per dare maggiore vaghezza et splendore alla chiesa". La decorazione pittorica dalla metà del Quattrocento alla fine del Cinquecento, in San Marco di Pordenone, Fiume Veneto (PN) 1993
Goi P., Gianfrancesco da Tolmezzo e la pala di Santa Giuliana, in Gianfrancesco da Tolmezzo. Il restauro della pala di Santa Giuliana in Castello d'Aviano, Pordenone 1991
Furlan C., "Io depentore son e non sarò…". Riflessioni sulla tarda attività di Gianfrancesco da Tolmezzo, in Gianfrancesco da Tolmezzo. Il restauro della pala di Santa Giuliana in Castello d'Aviano, Pordenone 1991
Goi P., Di Gianfranceso da Tolmezzo e di altri: accertamenti e novità, in Cultura in Friuli. Atti del convegno internazionale di studi in omaggio a Giuseppe Marchetti (1902-1966), Udine 1988, II
Furlan I., Per Gianfrancesco da Tolmezzo, in Avian, Udine 1975
Querini V., Contributo allo studio delle pitture medievali nel Friuli occidentale, in Il Noncello, Pordenone 1958, n. 10
