in basso a destra: L. Spazzapan
Ritratto frontale a mezzo busto di uomo. Indossa un cappello marrone con tesa, occhiali, camicia bianca, cravatta e giacca marrone. Lo sfondo è indefinito nei toni del verde e del giallo ocra.
Questo autoritratto di Spazzapan è reso in modo abbastanza naturalistico, in cui i tratti somatici dell’artista, colto frontalmente, sono tratteggiati attraverso larghe campiture dai toni smorzati. La pennellata è larga e i contorni sono segnati da un tratto scuro che racchiude la stesura cromatica, orchestrata complessivamente sui toni dei verdi, marroni e ocra, senza particolari accensioni cromatiche. Probabilmente compiuto alla metà degli anni ’30, questo dipinto si inserisce in un periodo in cui Spazzapan tende a realizzare opere in cui ricerca una maggior chiarezza compositiva e attenzione all’uso del colore. Lo stesso pittore ci dice che in questa fase si accontentò di “far vedere solo […] il temperamento ed il colore, il colore soprattutto.” (Alberti – Dragone 1981, p. 26).
Alberti S./ Dragone A., Spazzapan, Firenze 1981
Autoritratti maestri, Autoritratti di maestri contemporanei esposti alla Galleria Carlo Alberto, Torino 1968