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in basso a sinistra: Marco Davanzo
Nella luce del crepuscolo un gruppo di abeti si levano contro un maestoso scenario di montagne innevate, appena rischiarate dal sole declinante.
L'opera, estremamente suggestiva e malinconica, è sapientemente costruita per scansioni di colore che, partendo dalla distesa innevata del primo piano, prospetticamente introducono alla ampia veduta panoramica delle Alpi Carniche. Per quanto riguarda la pennellata cristallina il riferimento è, ancora una volta, ai modi pittorici di Giovanni Segantini. Tuttavia, la pennellata del pittore di Ampezzo si manterrà sempre densa e corposa. Il dipinto partecipò nel 1908 alla Quadriennale di Torino, nel 1912 all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera e nel 1913 a Udine, alla prima Esposizione degli artisti friulani.
Carnia Davanzo, La Carnia di Davanzo. Opere dalla collezione Marco Davanzo di Ampezzo, Tolmezzo (UD) 1997
Davanzo E., Marco Davanzo, Ampezzo (UD) 1985
Damiani L./ Gioseffi D., Marco Davanzo pittore della Carnia, Tolmezzo/ Aquileia 1983