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in basso a sinistra: M. Davanzo
Una contadina in abito bianco e nero è raffigurata seduta sui sassi di un ghiaione; sulle spalle reca un pesante fardello di legna ed il volto è profondamente segnato dal dolore e dalla stanchezza.
Opera caratterizzata da un realismo estremo che si riflette anche sulle pietre, descritte con grande attenzione e forte risalto plastico. La fatica e la silenziosa sopportazione della difficile condizione di vita in Carnia sono rese con taglio realistico nel marcato disegno adottato dall'artista. La tavolozza, dalle tinte corpose rosso-tabacco, accentua la carica espressiva con cui è ritratta la donna.
Carnia Davanzo, La Carnia di Davanzo. Opere dalla collezione Marco Davanzo di Ampezzo, Tolmezzo (UD) 1997
Damiani L./ Gioseffi D., Marco Davanzo pittore della Carnia, Tolmezzo/ Aquileia 1983