La donna anziana raffigurata nel dipinto indossa un abito scuro, stretto in vita, con un'ampia gonna. Ha il capo coperto con uno scialle nero. Al collo una croce semplicissima e all'anulare della mano sinistra un anello a fascia semplice senza alcuna decorazione. Le mani sono incrociate in vita e nella destra stringe un libro di preghiere.
Dipinto in pendant con un ritratto d'uomo. Si tratta probabilmente della moglie di Giovanni De Caneva, sebbene questa infomazione sia attualmente deducibile solo dalle schede di Quai, dal momento che non c'è alcuna scritta leggibile sul dipinto. Probabilmente vi erano delle scritte sul retro ora coperte dalla rifoderatura degli anni settanta.
Bucco G., Ornamenti preziosi per le "brune carnielle" del Museo Gortani, in Tumieç, Udine 1998